Bonus Cultura: che cos’è e come ottenerlo

12 Min Read

Il Bonus cultura rappresenta un’opportunità per i giovani di investire nel proprio futuro grazie alla cultura. Mette a loro disposizione un buono da 500 euro spendibili in libri, cinema, teatro, visite a musei, parchi archeologici, musica e concerti, corsi di lingue straniere e altro tramite 18app. Per poter accedere a questo incentivo sono necessari alcuni requisiti di età e residenza, oltre a rispettare una precisa scadenza per richiederlo.

 

Cos’è il Bonus Cultura

Il Bonus Cultura è un progetto del Ministero della Cultura (ex Ministero per i Beni e le Attività Culturali) e della Presidenza del Consiglio, nato nel 2016 con l’allora governo Renzi. In un clima di tensione dovuto all’avvicendarsi di attentati terroristici di matrice islamica, la decisione del Presidente del Consiglio fu quella di dedicare pari risorse a sicurezza e cultura. Perché per la sicurezza può essere raggiunta tramite la cultura, che garantisce un futuro sereno per tutti i ragazzi che ne hanno accesso.

Questo però sarà l’ultimo anno in cui il Bonus Cultura rimarrà in vigore. A partire dal 2024, il governo Meloni ha deciso di sostituirlo con la Carta cultura giovani, che restringerà il target ai soli ragazzi con Isee familiare inferiore a 35mila euro. Verrà emesso anche un ulteriore incentivo, detto Carta del merito, per gli studenti che hanno ottenuto il massimo dei voti alla fine del percorso scolastico delle scuole superiori.

Leggi anche: Bonus Chef 2023: tutto quello che c’è da sapere sulle agevolazioni per gli chef professionisti

Chi può accedere

Il requisito principale per accedere al buono è essere nati nel 2004, ovvero per chi ha compiuto 18 anni durante il 2022. Bisogna essere residenti in Italia o in possesso di permesso di soggiorno in corso di validità. Non è presente alcuna limitazione per reddito familiare, quindi vi può accedere chiunque rispetti semplicemente i requisiti di età e residenza.

 

Come ottenere il bonus

A partire dal 31 gennaio 2023 fino al 31 ottobre 2023, sarà possibile presentare richiesta. Per richiedere il bonus è necessaria la registrazione al portale ufficiale 18app tramite SPID (Sistema pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta d’identità elettronica), accessibile tramite internet su tutti i dispositivi (smartphone, tablet e PC). Una volta completata la registrazione si autorizza l’accesso confermando i dati visualizzati e accettando le condizioni d’uso. Infine, a procedura ultimata, si riceve un email di conferma della registrazione avvenuta con successo. Ora puoi accedere al tuo portafoglio e spendere il Bonus Cultura. Hai tempo fino al 30 aprile 2024 per usufruirne.

 

Accedere a SPID e CIE

Per poter richiedere il Bonus Cultura è indispensabile possedere le credenziali SPID o la Carta d’Identità elettronica. Se non sei in possesso di almeno uno di questi due servizi, è necessario provvedere al più presto.

Cos’è SPID e come ottenerlo

SPID è una chiave d’accesso ai servizi online offerti dalla Pubblica Amministrazione e dai privati aderenti, che garantisce una via semplice, veloce e sicura verso il servizio desiderato. Tra questi rientrano, oltre al Bonus Cultura, anche concorsi pubblici, prenotazioni sanitarie e pratiche d’impresa.

Per avere SPID è necessario aver compiuto 18 anni e disporre di un documento d’identità italiano in corso di validità, tessera sanitaria o codice fiscale, un indirizzo email e un numero di telefono. A questo punto è possibile accedere al sito di uno dei gestori di identità digitale riconosciuti e vigilati da AglD e procedere alla registrazione e il riconoscimento, che può avvenire di persona, via webcam, audio-video con bonifico, CIE, CNS o firma digitale. I tempi di rilascio di SPID dipende dal gestore di identità digitale selezionato e una volta ottenuto l’utilizzo è gratuito per tutti i cittadini.

Per cittadini italiani residenti all’estero o iscritti all’AIRE è necessario selezionare una modalità di riconoscimento contrassegnata da EU o mondo.

Mentre per i cittadini stranieri in Italia non è possibile richiedere SPID con il permesso di soggiorno.  Sarà invece necessario per ottenere la Carta d’Identità con cui richiedere SPID.

Ora è possibile accedere a SPID tramite una coppia di credenziali (username e password) con il quale sarà possibile accedere a tutti i servizi disponibili.

Cos’è CIE e come ottenerla

La Carta d’Identità Elettronica, invece, è un documento di riconoscimento rilasciato dal Ministero dell’Interno, che grazie alle più avanzate tecnologie disponibili, assicurano il massimo livello di sicurezza fisica e digitale nel processo di accertamento dell’identità delle persone. È spesso utilizzabile in alternativa a SPID nell’autenticazione per servizi online offerti dalla Pubblica Amministrazione.

È necessario recarsi al proprio Comune di residenza per richiedere la CIE o presso il Consolato di riferimento, nel caso di cittadini residenti all’Estero. La validità del documento varia in base all’età del richiedente:

  • 3 anni per minori di età inferiore a 3 anni
  • 5 anni per minori di età compresa tra 3 e 18 anni
  • 10 anni per i maggiorenni

Sarà necessario portare al Comune una fototessera, nello stesso formato di quelle utilizzate per il passaporto, in formato cartaceo o digitale, su supporto di tipo usb. Nel caso non ti sia possibile recarti allo sportello per malattia o altri motivi, è necessario nominare un delegato che si presenterà in tua vece con la documentazione attestante la tua impossibilità a presentarti. Alcuni comuni hanno attivo anche un servizio di prenotazione con cui il cittadino può fissare online il suo appuntamento per presentare richiesta della CIE. Tramite il sistema Agenda Cie verrà rilasciata una ricevuta da consegnare all’operatore comunale il giorno della presentazione della richiesta.

Per avviare la pratica è necessario il pagamento di una somma pari a 16,79 euro, oltre i diritti fissi e di segreteria, presso le casse del Comune.

A questo punto la carta verrà spedita all’indirizzo che hai indicato entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta. Anche il ritiro può essere effettuato da un delegato.

Insieme al documento ti verranno forniti due codici di sicurezza, un Pin e un Puk, rilasciati in parti separate: la prima presente nell’ultimo foglio della ricevuta cartacea rilasciata dall’operatore dello sportello comunale al termine della richiesta di rilascio; la seconda è contenuta nella lettera di accompagnamento che riceverai insieme alla Carta d’Identità Elettronica. Unendo le due metà è possibile accedere ai servizi digitali.

In modo analogo ai codici di sblocco dei telefoni, il codice Pin (Personal Identification Number) serve per consentire l’accesso ai servizi, mentre il codice Puk (Personal Unblocking Key) sblocca il Pin in caso di digitazione errata del per tre volte consecutive.

Una volta procurate le credenziali SPID o essere in possesso di CIE, è possibile registrarsi nel portale 18app per avere accesso al Bonus Cultura.

 

Come spendere il buono

 Ottenuto il bonus, non rimane altro che spenderlo. Come già spiegato il Bonus Cultura è utilizzabile per l’acquisto di libri, spettacoli teatrali o al cinema, musei, quotidiani, periodici ed eventi culturali in generale. Sia che si tratti di negozi fisici oppure online non fa differenza. Basta verificare tramite il portale dedicato che i titolari degli esercizi commerciali interessati, siano inclusi nell’elenco degli esercenti che mettono a disposizione l’acquisto tramite 18app.

Tra le cose che purtroppo non è possibile acquistare con i 500 euro del buono ci sono:

  • Strumenti tech come PC, tablet, kindle o smartphone (anche se utilizzati come materiale didattico)
  • Cancelleria (penne, matite, gomme, ecc…)
  • Abbonamenti a servizi di streaming di serie e film (solo singole opere in formato fisico o digitale)
  • Materiale di carattere videoludico

È invece possibile fare acquisti su Amazon, seguendo una certa procedura. Bisogna cerare un buono con valore intero di almeno 1 euro (20 euro, non 20,30 euro) nel portale 18app, visitare il sito amazon.bonus18.it e convertire il buono in un codice promozionale spendibile su Amazon. Si possono usare più codici anche per l’acquisto di un solo prodotto. Quindi, nel caso disponessi già di un codice promozionale, è possibile cumulare con il buono generato usando il Bonus Cultura.

La scadenza del codice promozione Amazon è allineata alla scadenza del bonus, ovvero al 30 aprile 2024, per chi accede al buono quest’anno.

 

Come cambierà il Bonus Cultura dal 2024

 A partire dall’anno prossimo il Bonus cultura non sarà più presente, perciò i giovani residenti in Italia o con permesso di soggiorno, non avranno più i 500 euro messi a disposizione tramite il portale 18app.

Al suo posto sono state introdotte due carte, ognuna del valore di 500 euro: la prima detta Carta cultura giovani, verrà messa a disposizione dei ragazzi il cui reddito familiare non superi una certa cifra, stabilita tramite l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) che deve avere un valore massino di 35mila euro; la seconda sarà la Carta del merito, che verrà conferita agli studenti più meritevoli, ovvero chi concluderà il ciclo di scuole superiori con il massimo dei voti. Chi rispetterà i requisiti per l’ottenimento di entrambe le Carte, avrà diritto a entrambe, per un totale di 1000 euro. Questo consentirà, secondo una stima, un risparmio per le casse dello Stato di 40 milioni di euro.

Non sono mancate critiche a seguito di questa scelta. Le associazioni di categoria, che si sono opposte a questa scelta, ritendono che questo provvedimento escluda una porzione rilevante di giovani che non avranno più accesso a materiale culturale, se non dando fondo ai loro risparmi. In aggiunta, le complicatissime procedure per accedere a questi incentivi scoraggeranno anche quelli a cui spettano.

Share this Article
Leave a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adbanner