Coronavirus: Un gruppo di scienziati israeliani; del Galilee Research Institute (MIGAL) sta lavorando allo sviluppo del primo vaccino contro il nuovo coronavirus; secondo il Ministro della Scienza e della Tecnologia, Ofir Akunis.
Sono fiducioso che continueremo a fare rapidi progressi, permettendoci di fornire una risposta necessaria alla grave minaccia rappresentata da Covid-19 (un nome usato anche per riferirsi al coronavirus)”, ha detto Ofir Akunis.
I ricercatori hanno annunciato che se tutto andrà come previsto, il vaccino contro il coronavirus potrebbe essere disponibile in 90 giorni.
Un periodo in cui passerebbe attraverso un processo regolatorio; che prevede sperimentazioni cliniche e la sua produzione su larga scala.
Secondo il CEO di MIGAL; il vaccino contro il coronavirus verrebbe somministrato per via orale , allo scopo di renderlo più accessibile al pubblico. Secondo il Jerusalem Post; il gruppo di scienziati del MIGAL ha lavorato per quattro anni allo sviluppo di un vaccino contro un virus che colpisce i polli; chiamato bronchite infettiva.
Finora; il coronavirus ha lasciato 83.000 casi positivi in tutto il mondo e 2.855 morti sulla sua scia , la maggior parte in Cina, epicentro dello scoppio del nuovo coronavirus.
I ricercatori del MIGAL lo hanno esaminato e hanno scoperto che il coronavirus del pollame ha una forte somiglianza genetica con l’uomo e che utilizza lo stesso meccanismo di infezione, aumentando la probabilità di ottenere un vaccino umano efficace per un periodo di tempo. molto corto. A questo proposito, il dott.
Chen Katz, leader del gruppo biotecnologico MIGAL, ha dichiarato: “Siamo nel mezzo del processo e speriamo di avere il vaccino tra le mani tra qualche settimana. Se tutto andrà bene; avremmo un vaccino per prevenire il coronavirus. ” Per concludere; il CEO di MIGAL David Zigdon ha dichiarato: “Attualmente stiamo discutendo intensamente con potenziali partner che possono aiutare ad accelerare la fase di sperimentazione umana e ad accelerare il completamento dello sviluppo del prodotto finale e le attività normative.”
