Dopo oltre dodici ore di negoziato, le istituzioni Ue hanno raggiunto l’accordo che prevede restrizioni alla vendita e all’uso di oggetti monouso in plastica.
Dal 2021 saranno vietati posate e piatti, cannucce, contenitori per alimenti e tazze in polistirolo espanso (come le scatole di fast food), oltre ai bastoncini di cotone per i prodotti dell’igiene tipo cotton fioc.
Altri prodotti avranno obiettivi di riduzione. Per le bottiglie in Pet per bevande, per esempio, viene fissato un obiettivo vincolante di almeno il 25% di plastica riciclata dal 2025 in poi, calcolato come media per lo Stato membro.
Nel 2030 tutte le bottiglie di plastica dovranno rispettare un obiettivo di almeno il 30% di contenuto riciclato.
Plaudono le Ong ambientaliste Break Free From Plastics e Rethink Plastics (cui aderiscono anche Client Earth, Eeb, Greenpeace e Friends of the Earth), secondo cui le nuove restrizioni sono “un precedente importante”, purché Paesi agiscano davvero. Inolte ritengono che le indicazioni su alcuni degli obiettivi restino “troppo vaghe”.
Cotton fioc vietati in italia
“Le nuove norme rappresentano un primo colpo significativo all’inquinamento da plastica loro impatto dipende dall’attuazione da parte dei nostri governi nazionali che devono agire immediatamente”.
“Gli europei sono consapevoli del fatto che parliamo di un problema enorme e l’Ue ha dimostrato coraggio nell’affrontarlo“,
” Ma – conclude – è anche importante sottolineare che, con le soluzioni concordate oggi, stiamo aprendo la strada a un nuovo modello di economia circolare”.
confezione dovrà anche essere chiaramente scritto che, dopo il loro utilizzo, non dovranno assolutamente essere gettati nel wc. Vittoria di Legambiente che da molto tempo denuncia i danni ambientali dovuti anche allo smaltimento scorretto di questi prodotti monouso. Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente, si è detto molto soddisfatto e ha sottolineato come questa sia una grande vittoria per l’Italia. L’emendamento, firmato da Ermete Realacci, risale alla scorsa legge di bilancio. Dal 1° Gennaio 2020 verrà vietato anche l’uso delle microplastiche nei cosmetici da risciacquo.