Grande Fratello Vip NEWS: ancora bestemmie dentro la casa. Vediamo chi rischia l’eliminazione

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Grande Fratello VIP

L’Italia intera è in subbuglio per lo scandaloso incidente di Riccardo Fogli, che ha vissuto 24 ore tumultuose all’interno del Grande Fratello Vip. Dopo essere entrato nelle sale del Grande Fratello Vip, Fogli ha proferito una serie di bestemmie ed è stato costretto a uscire. L’evento ha suscitato l’indignazione di personaggi pubblici, facendo parlare di quanto spesso le bestemmie si sentano in reality show come questo.

È chiaro che l’improvviso licenziamento del cantante toscano è stato accolto con unanime consenso, eppure in rete molti criticano questo approccio duro e inflessibile che non viene adottato quando si tratta di altri “inquilini” le cui indiscrezioni sono state rese note. L’elenco di coloro che rientrano in questa categoria è purtroppo lungo.

L’ultimo “accusato” nella lista dei trasgressori è stato lo chef Luca Salatino, che è esploso con una dichiarazione offensiva: “Aspettate un attimo”, ha detto, “stiamo per mangiare”, aggiungendo un’imprecazione che fortunatamente non ha finito. L’amico Charlie Gnocchi è accorso e lo ha ammonito prima che potesse andare troppo oltre.

Prima di questo caso, altri sfoghi simili sono stati ripresi dai microfoni: Edoardo Donnamaria mentre lavava i piatti e Amaurys Perez un paio di volte. Prima della sua eliminazione dalla gara, si sospetta che abbia maledetto anche Dio e la Madonna.

Tuttavia, per loro – lamentano i social – non ci sarebbero state le stesse conseguenze prese nei confronti di Riccardo Fogli, che indubbiamente ha avuto la sfortunata leggerezza di bestemmiare platealmente ma, a quanto pare, non ha più colpe degli altri.

In situazioni come questa, il Gf ha sempre proclamato che le punizioni per le bestemmie sarebbero state severe e non negoziabili. Ma anche dopo un esame approfondito delle prove video, che spesso non sono chiare, sui social media alcuni hanno espresso le loro rimostranze per la disparità di trattamento tra i concorrenti e hanno chiesto sanzioni drastiche contro i “malfattori”

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