Il bambino muore dopo un’ora dal bagno piscina .Di solito prendiamo in considerazione un giorno di nuoto, come una giornata divertente e rilassante e questo è comune
specialmente per i più piccoli della casa, dato che di solito hanno molta attività mentre si godono l’acqua e sono i primi ad arrivare esausti. a casa e si addormenta dopo un bagno.
La storia che vi racconteremo in seguito si riferisce alla storia di Cassandra Jackson
che era una madre felice, che ha preso il suo piccolo figlio per trascorrere la giornata in piscina, non era sorpresa quando suo figlio voleva dormire dopo un bagno.
Quando arrivò a casa, sembrava normale dopo una giornata stancante in piscina, tuttavia suo figlio muore senza alcuna apparente spiegazione.
Muore dopo un bagno dopo aver trascorso una giornata in piscina
Dopo una divertente giornata in piscina il figlio di Cassandra Jackson muore,
questo terribile caso è importante per conoscerlo ed evitare di fare la stessa cosa che ha portato a morte il suo piccolo figlio.
Conoscere i dettagli di questa terribile storia ti aiuterà a prevenire eventi indesiderati, che potrebbero influire sulla vita dei tuoi cari.
Il figlio di 10 anni di Cassandra Jackson, il cui nome era Johny
ha avuto un grande, ma estenuante giorno in piscina
e quando è tornato a casa ha chiesto a sua madre di andare a dormire, sua madre ha notato che era esausto,
ma sembrava essere normale, perché il bambino ha passato tutto il giorno in grande attività, giocando, un’ora dopo il bagno, purtroppo, il bambino muore.
Johny, è stato trovato dalla madre la bava alla bocca esenza respiro,
senza sapere quello che era successo, perché il bambino non hanno mostrato sintomi apparenti di qualcosa di letale,
i medici che hanno esaminato dopo la sua morte ha spiegato a sua madre ciò che aveva si è verificato, a causa dei sintomi presentati dal corpo, il bambino aveva subito un annegamento secondario, che può verificarsi aspirando l’acqua fino a 72 ore dopo.
Il bambino muore dopo un annegamento secondario causato dall’aspirazione dell’acqua,
che causa l’ostruzione delle vie respiratorie, impedendo il passaggio dell’ossigeno è normale, ciò che caratterizza questo tipo di annegamento è che il progresso
è molto lento e puoi vedere i tuoi risultati finali, anche tre giorni dopo che l’aspirazione dell’acqua è stata effettuata.
Questa storia di questo bambino che muore dopo una divertente giornata di nuoto, senza mostrare sintomi evidenti di una malattia mortale, è importante tenere a mente
quando si decide di avere una buona giornata piscina, soprattutto quando con noi ci sono i bambini, qche più tendono a succhiare l’acqua quando giocano, è anche importante osservare il loro comportamento per prevenire la morte per annegamento secondario.
Successivamente menzioneremo i sintomi di un annegamento secondario:
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Eccessiva stanchezza dopo il bagno.
- Difficoltà a respirare normalmente dopo il bagno.
- Cambiamenti nell’umore della persona senza alcuna ragione.