La bimba miracolo: tenuta in grembo 117 giorni dalla mamma morta
La madre, Eva, viene dichiarata morta cerebralmente ma il suo cuore ha continuato a battere per altri 117 giorni: il tempo di mettere al mondo la piccola Eliska,2 chili e 130 grammi per 42 cm di lunghezza, già ribattezzata “bimba-miracolo”.
E’ quanto accaduto nell’ospedale universitario di Brno, il secondo più grande della Repubblica Ceca, e il caso è destinato a entrare nei libri di medicina.
La bimba miracolo: tenuta in grembo 117 giorni dalla mamma morta
La donna, incinta, a causa di una malformazione arsero-venosa aveva avuto un’emorragia cerebrale per la quale non c’è stato nulla da fare e i medici hanno dovuto constatarne la morte cerebrale.
Ma la speranza non ha abbandonato la piccola che era in grembo: la mamma è stata tenuta in vita
dai macchinari grazie alla mobilitazione di una squadra d’eccellenza, con medici della clinica e dell’Università Masaryk.
Decine di ginecologi, anestesisti ,chirurghi, si sono presi cura della bimba fino al 15 agosto,
il giorno in cui è venuta al mondo, sana e salva. Pronta per essere amata dal papà e dal fratello.
I dottori si sono quindi concentrati sulla piccola che Eva portando in grembo, cercando di fare di tutto per provare a salvarla.
La mamma è stata così tenuta in vita da alcuni macchinari
con l’aiuto di una squadra di medici d’eccellenza, facenti parti sia delle clinica dove è poi nata Eliska, sia dell’Università Masaryk di Brno.
La bimba è venuta al mondo sana e salva lo scorso 15 agosto, dopo che per giorni ginecologi, anestesisti e chirurgi si sono presi curi della stessa.
La bimba dei miracoli sta bene, in compagnia del papà e del fratello: la sua mamma non l’ha mai conosciuta ma se la ricorderà per sempre.