La marmellata di mandarino, è un modo davvero delizioso per rafforzare le nostre difese immunitarie e fornire loro le vitamine A, B9 e C. Inoltre aiuterà anche contro i dolori muscolari.
A volte il nostro sistema immunitario è influenzato dal cambiamento del tempo, lo stress, o diete povere che finisce sempre per alterare la nostra salute.
Come aumentare le difese immunitarie?
Mantenere un livello ottimale delle difese è una necessità quotidiana, che dovranno difenderci dal rischio di molte malattie e hanno il compito di donarci una migliore qualità di vita.
Che cosa succede se assumiamo queste vitamine attraverso una gustosa marmellata di mandarino?
Il mandarino è una grande fonte di vitamina C, e non solo anche di vitamia A, E ‘quindi un alleato naturale e conveniente.
La ricetta per la marmellata di mandarino è molto semplice da realizzare, e potrete consumarlo insieme a tutta vostra famiglia.
Sintomi:
Ci sono momenti durante l’anno che capita di sentirci diversi e non sappiamo il perchè. E Ci alziamo stanchi e con il mal di testa. Inoltre Ci sentiamo deboli ed irritabili. Qualche ferita che possiamo provocarci ci risulta più difficile da rimarginarsi, Siamo più propensi ad ammalarci e ad essere vittime di raffreddori ed influenze. I capelli sono più fragili. Abbiamo più dolori muscolari senza capire il perchè anche se magari non facciamo esercizio fisico o particolari sforzi fisici.
Perché abbassiamo le difese?
Una dieta povera è sicuramente un effetto collaterale che va a riversarsi sul nostro sistema immunitario. spesso mangiano cibi che non sono proprio il massimo, o per cattiva alimentazione, o perchè magari per la fretta. Ma così succede che le difese immunitarie si abbassano e finisamo con l’ammalarci.
Marmellata di mandarini, gli ingredienti
1 chilo di mandarini non trattati
350 grammi di zucchero di canna
Acqua q.b.
Vasetti con coperchio sterilizzati
Marmellata di mandarini, la preparazione
Lavate i mandarini sotto l’acqua corrente poi metteteli in una pentola in acciaio con dell’acqua fino a coprirli
Fate cuocere per circa 30 minuti a fuoco bassissimo da quando l’acqua inizia a bollire
Trascorso il tempo di cottura, scolate i mandarini, metteteli su un canovaccio e lasciateli riposare a temperatura ambiente per almeno un paio d’ore
Tagliate i mandarini in quattro parti, avendo cura di eliminare i semi interni: se si tratta di mandarini biologici non occorre sbucciarli in caso contrario si
Versate i pezzi di mandarini dentro un mix e frullate fino a ottenere una polpa omogenea
Versate la polpa dei mandarini in una pentola, aggiungete una tazzina di acqua, lo zucchero e fate cuocere la marmellata di mandarini per circa 50 minuti a fiamma bassa
Appena noterete che si sarà raddensata, trasferite la marmellata nei barattoli di vetro e richiudeteli con gli appositi coperchi.
Mettete i vasetti a testa in giù per 15 minuti, in modo da creare l’effetto sottovuoto
Marmellata di mandarini, indicazioni utili
Se i mandarini tendono ad asciugarsi eccessivamente, aggiungete un bicchiere d’acqua nella pentola.
Per verificare che la marmellata sia pronta basta versare qualche goccia su un piattino da caffè e inclinarlo: se la marmellata rimane attaccata al piattino senza scivolare via velocemente, è pronta per essere trasferita nei vasetti.
Se opportunamente tenuta in un luogo riparato da fonti di calore e da umidità, la marmellata di mandarini può essere conservata fino a 12 mesi.
Dovendo sterilizzare i barattoli di vetro, sarà sufficiente disporli in forno per 30 minuti a bassa temperatura oppure farli bollire in una pentola per almeno 20 minuti.
Assicuratevi che i barattoli siano perfettamente asciutti al momento del travaso della marmellata