Calo termico fino a 10°C rispetto ai giorni scorsi, ma le temperature torneranno a salire… Duro colpo all’estate per quanto riguarda le temperature. La Burrasca di Ferragosto tra Lunedì 13 e Giovedì 16 provocherà un crollo termico fino a 10°C al Centro-Nord, e circa 6°C al Sud e Isole maggiori; dopo di che la nuova rimonta dell’alta pressione riporterà i valori massimi sopra i 30-33°C su mezza Italia.
L’abbassamento delle temperature si è fatto sentire soprattutto al Centro-Nord dove, solo per fare qualche esempio, Milano, Padova, Verona e Trieste hanno registrato temperature massime di soli 22°C in presenza di precipitazioni, rispetto ai 30°C e più dello scorso weekend.
Brusco crollo delle temperature ma non per molto
Sulle regioni centrali, Firenze e Ancona per esempio, dai 35 e 32°C di Lunedì 13 sono scese ai 23-24°C di Martedì.
Nel giorno di Ferragosto anche il Sud e le due Isole maggiori verranno interessate dal calo termico, con Bari che perderà circa 7°C rispetto ad inizio settimana, passando dai 35°C a 28°C, meno vistoso invece il calo a Napoli e Palermo per esempio dove dai 32°C si raggiungeranno i 28°C.
Come abbiamo accennato prima, questa tendenza cambierà totalmente da Venerdì 17 e soprattutto nel weekend di Sabato 18 e Domenica 19; l’anticiclone delle Azzorre ,
a causa di deboli contributi provenienti dal Marocco, farà nuovamente aumentare le temperature al Centro-Nord dove città come
Milano, Bologna, Padova e Firenze torneranno a registrare valori massimi superiori ai 33-34°C; il resto delle regioni invece sarà interessato ancora da una circolazione lievemente instabile che non permetterà alle temperature di superare i 30°C.
Quest’aria fresca va dilagando lungo la Penisola a Ferragosto si spingerà anche verso le regioni meridionali, portando un netto calo termico oltre ad un peggioramento delle condizioni meteo con fenomeni temporaleschi.
Le temperature caleranno di 4/5 gradi in varie aree del Sud ed Isole, ma anche le regioni centrali del versante adriatico. Le flessioni termiche saranno localmente maggiore sulle aree più colpite dal maltempo e dagli acquazzoni.
Questo calo della colonnina di mercurio riporterà i valori sostanzialmente nella norma in tutta Italia.
Dal Ferragosto le regioni del Nord, ma localmente anche Toscana ed Alto Lazio andranno controtendenza con i primi aumenti termici, complice il maggiore soleggiamento.