Una ragazza di 21 anni è morta mercoledì alle Bahamas, uccisa da tre squali davanti agli occhi dei genitori. La giovane, studentessa statunitense, stava nuotando e facendo snorkeling nelle acque di Rose Island quando è stata attaccata dagli animali.
Portata in ospedale, per lei non c’è stato nulla da fare e i medici hanno potuto solo dichiarare la morte.
I genitori hanno cercato di avvisarla degli squali
La ragazza, racconta la Bbc, studiava Scienze della comunicazione alla Loyola Marymount University di Los Angeles.
È stata attaccata contemporaneamente dai tre squali, che non le hanno lasciato scampo. I suoi genitori erano sulla spiaggia e hanno visto gli animali avvicinarsi: hanno tentato di avvisare la giovane, ma lei era lontana e non ha sentito le urla.
L’attacco nelle acque di Rose Island
La famiglia della 21enne ha descritto la ragazza come “una persona dall’animo dolce e gentile”.
Ha aperto una sottoscrizione online nella pagina GoFundMe per coprire i costi del funerale e del rimpatrio della salma in California.
L’ufficio del turismo delle Bahamas ha espresso, da parte del governo e della popolazione del’arcipelago, “le più profonde condoglianze alla famiglia della vittima dell’attacco degli squali mercoledì nelle acque di Rose Island”
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