Studentessa muore a 24 anni dopo quel piccolo intervento : Leyla Sonmez è morta a seguito di un intervento di rinoplastica. La ragazza, turca, aveva soltanto 24 anni e l’episodio di cronaca risale al febbraio del 2019, ma soltanto in questi giorni stanno emergendo dettagli raccapriccianti su come sarebbe deceduta la giovane.
I familiari della vittima ora hanno avanzato ultimamente una nuova denuncia penale.
Sotto accusa è infatti il chirurgo che ha eseguito l’operazione, nonché lo staff dell’ospedale in cui è stato svolto quell’intervento rivelatosi fatale.
Leyla ha riscontrato i primi segnali di malessere già poco dopo la mini-operazione, quando lei era ancora ricoverata in clinica per la convalescenza post-operatoria. Alcuni messaggi vocali inviati allora dalla stessa ad alcuni amici, e il cui contenuto è stato divulgato solo recentemente dalla stampa; documentano infatti la sofferenza della giovane in seguito a quel ritocco al naso.
In particolare, nei messaggi registrati con il suo cellulare; Leyla accusava in quegli istanti evidenti segnali di complicazioni post-intervento; tra cui il fatto di “sputare sangue” e di avere “forti dolori addominali. Non ho dormito affatto stanotte”; afferma la studentessa in un file audio da lei diffuso poco dopo la rinoplastica, “Non mi sono sentita per niente bene, ed è passato solo un po’ di tempo dall’intervento”.
In un altro messaggio vocale inviato agli amici, la malcapitata denunciava invece: “Mi sta uscendo sangue dal naso e dalla bocca. Credo che dovrò essere rioperata. Ho anche un problema al cuore”. E ancora: “È per questo che ho ecchimosi sulle mani e sui piedi. La mia circolazione è pessima e la mia faccia si è irrigidita”.
Tuttavia, nonostante la paziente avesse allora accusato più volte i sintomi di complicazioni post-operatorie, lo staff medico della struttura sanitaria avrebbe sempre riferito ai familiari che la degente “stava bene” e che sarebbe stata rapidamente dimessa e si sarebbe ristabilita presto dai postumi della rinoplastica. A quel punto l’arresto cardiaco e la morte. Ora la denuncia a carico del chirurgo plastico, avanzata stavolta presso il giudice penale di pace di Adana.