Dramma in Portogallo, dove Valentina Fonseca, una bambina di 9 anni scomparsa da casa giovedì scorso, nella zona di Peniche, è stata trovata senza vita. Il corpo della giovane vittima, avvolto nel suo pigiama e in una coperta blu; è stato rinvenuto questa mattina a Serra d’El Rei, a circa sei chilometri dall’abitazione paterna; in un campo e nascosta sotto alcuni cespugli.
Secondo quanto riporta la stampa locale, che cita fonti giudiziarie, sono stati arrestati; per l’omicidio proprio il padre della piccola e la matrigna, rispettivamente di 32 e 38 anni; che hanno confessato agli inquirenti il luogo in cui si trovava il cadavere. Valentina, che viveva con la mamma a Bombarral; si era trasferita a casa della coppia, che a sua volte vive con i tre figli della donna; uno di circa 11/12 anni, uno di quattro anni e uno di un mese, durante il periodo di quarantena; per l’emergenza Coronavirus per seguire meglio la scuola attraverso la didattica online. Continua…
Bimba trovata morta a 9 anni
Subito dopo la scomparsa, alcuni familiari avevano avanzato l’ipotesi; che la bambina, in un momento di gelosia nei confronti del fratellino dall’unione del padre e della matrigna; avesse lasciato volontariamente l’abitazione, aggiungendo comunque che la piccola aveva paura del buio. Subito sono cominciate le ricerche, che sono proseguite senza sosta fino a questa notte, quando Valentina è stata ritrovata cadavere.
Si attende ora l’interrogatorio del papà e della compagna, in programma lunedì mattina, per cercare di capire le ragioni di quanto successo. I due sono accusati di omicidio e di occultamento di cadavere. “Con questo messaggio voglio ringraziare tutti per l’aiuto che ci è stato dato; dalle autorità a tutte le persone che si sono offerte volontarie in generale per le ricerche di mia figlia”, ha scritto poco fa su Facebook la mamma di Valentina; Sonia, senza tuttavia commentare l’arresto dell’ex marito sospettato di aver ucciso la bambina.