Uccide il nipotino di 3 anni della fidanzata, poi si giustifica: «Serviva spazio in casa»
Ha ucciso il nipote di 3 anni della fidanzata. Il motivo? Riteneva che ci fosse bisogno di più spazio in casa.
Per questo, Bobby Wood Jr, di 17 anni, ha ammazzato il piccolo Mason Cuttler, gettandolo in un laghetto a Lufkin vicino Houston,
in Texas, dicendo di averlo fatto solo per la compagna Billie Jean Cuttler,
la quale era incinta e credeva avesse bisogno di più spazio.Il 17enne è stato condannato all’ergastolo.
I due giovani avrebbero dovuto vivere nella casa dei familiari della ragazza a causa della giovane età e della mancanza di un impiego lavorativo.
Così, per procurarsi più spazio, il ragazzo ha deciso di sbarazzarsi del piccolo Mason.
Uccide il nipotino di 3 anni della fidanzata, poi si giustifica: «Serviva spazio in casa»
Nonostante le richieste della difesa di considerarlo infermo di mente, è stato condannato in Texas all’ergastolo senza possibilità di libertà condizionale il giovane, 17enne nel 2015,
che quattro anni fa ha ucciso un bambino di tre anni perché la fidanzata era incinta e riteneva di aver bisogno di più spazio in casa.
Secondo le indagini, il bimbo venne abbandonato nel laghetto nonostante chiedesse aiuto.
Per due volte Bobby Wood jr è stato sottoposto a perizia psichiatrica, così come la fidanzata, ritenuta non in grado di affrontare il processo.
Lo scenario ha spinto tuttavia il giudice a non comminare la pena di morte che in Texas fa registrare il più alto numero di applicazioni negli Stati Uniti.