Con 32 nuovi casi di infezione che portano il totale dei contagiati da Covid-19 a 714, Hong Kong si rimette in quarantena. Così, dopo due mesi di lockdown, quando l’emergenza sembrava ormai definitivamente alle spalle, i numeri diffusi dal Centro per la protezione della salute (Chp) costringono le autorità a una nuova serrata. Sotto accusa cittadini europei e nordamericani che in pochi giorni hanno fatto triplicare il numero dei positivi. Ed ecco, dopo il fermo di gennaio e febbraio, di nuovo tutti a casa.
Si svuotano, dunque, le strade che stavano tornando lentamente alla normalità anche con il transito dei mezzi pubblici. Di nuovo è serrata per negozi e uffici. Chiuso agli stranieri l’aeroporto. Rimesse restrizioni su riunioni, assembramenti e vita notturna.
Annullati così anche i concerti, dopo che 43 infezioni sono state collegate a eventi di musica dal vivo, come riferisce il Guardian. I live incriminati si erano tenuti a Tsim Sha Tsui, Wan Chai e Lan Kwai Fong. I musicisti delle band sono tra i pazienti. (TgCom)